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Questa mattina si è svolto un sopralluogo presso la stazione Monte Sant’Angelo della nuova Linea 7 della metropolitana di Napoli, un’infrastruttura destinata a diventare un simbolo del trasporto pubblico regionale e al tempo stesso un’opera d’arte contemporanea. La stazione, realizzata con Fondi di Coesione per conto di EAV (Ente Autonomo Volturno), soggetto attuatore della Regione Campania, sarà infatti arricchita dalle monumentali sculture dell’artista di fama internazionale Anish Kapoor, presente all’incontro di questa mattina.

L’apertura ufficiale della stazione è attesa entro il 2025, al termine delle ultime verifiche necessarie alla messa in esercizio del primo tratto della Linea 7, compreso tra Soccavo e Monte Sant’Angelo.

La nuova stazione è situata a Fuorigrotta, con due accessi principali: uno all’interno del campus universitario della Federico II e l’altro nel quartiere Rione Traiano. Entrambi gli ingressi sono caratterizzati dalle sculture monumentali di Kapoor, che richiamano il mito della Sibilla Cumana e trasformano l’entrata dei passeggeri in una metafora visiva della discesa nell’antro della caverna.

Elemento distintivo dell’opera è la colossale installazione di 19 metri di altezza e 220 tonnellate collocata nell’area universitaria, che ingloba le scale mobili accompagnando i viaggiatori all’interno della stazione. Anche l’uscita verso Rione Traiano è segnata da una “bocca” scultorea, alta 11 metri e dal peso di 42 tonnellate. Gli spazi sotterranei, rivestiti in spritz-beton, sono concepiti per evocare un ambiente naturale e mitologico. Il collegamento tra l’area ferroviaria e gli accessi sarà garantito da scale mobili e ascensori inclinati, un richiamo alle funicolari cittadine.

Con l’apertura della stazione Monte Sant’Angelo e del primo tratto della Linea 7, la Regione Campania compie un altro passo nel rafforzamento della mobilità sostenibile. La cosiddetta “Bretella di Monte Sant’Angelo” permetterà di collegare la zona occidentale di Napoli con il centro e l’area flegrea, grazie all’interscambio nel nodo di Montesanto tra Circumflegrea e Cumana. Saranno inoltre possibili ulteriori connessioni con la Linea 2, con la Linea 1 e con la funicolare, ampliando così l’integrazione del sistema metropolitano regionale.

La nuova linea, che gode di un investimento di 390 milioni di euro complessivi, si estenderà per circa 4,5 km completamente interrati, collegando la stazione di Soccavo (Circumflegrea) con la stazione Mostra (Cumana). Oltre a Monte Sant’Angelo, sono previste altre tre nuove fermate: Parco San Paolo (in apertura nel 2027), Terracina (2029) e la stazione Giochi del Mediterraneo, che consentirà l’interscambio diretto con la Linea 6.