All’Ospedale Monaldi di Napoli è entrata in funzione una nuova PET/TC di ultima generazione, una tecnologia che promette di fare la differenza nella diagnosi precoce e nel monitoraggio di numerose patologie, in particolare quelle oncologiche e cardiologiche.
L’apparecchiatura, acquistata grazie a un investimento di quasi 4 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), arricchisce il patrimonio tecnologico dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Nucleare, già punto di riferimento per l’area metropolitana e non solo.
La PET/TC è uno strumento che combina la precisione della tomografia a emissione di positroni (PET) con quella della tomografia computerizzata (TC), permettendo di ottenere immagini dettagliate che aiutano i medici a individuare malattie in fase precoce e a valutare in modo accurato l’efficacia delle terapie. Grazie a questa nuova installazione, i pazienti potranno contare su esami più rapidi, sicuri e affidabili, riducendo i tempi di attesa e aumentando la qualità dell’assistenza.
L’intervento rientra nella missione del PNRR dedicata all’ammodernamento delle tecnologie e delle strutture sanitarie, con l’obiettivo di rendere gli ospedali italiani più efficienti e pronti ad affrontare le sfide della medicina moderna. Per il Monaldi, una delle eccellenze della sanità campana, questa novità rappresenta non solo un passo avanti in termini di diagnostica, ma anche un segnale di attenzione verso i bisogni dei pazienti e il lavoro dei professionisti che ogni giorno vi operano.



