È stato inaugurato, alla presenza del presidente della Regione Campania, il Distretto Campano dell’Audiovisivo – Polo del Digitale e dell’Animazione Creativa, la nuova casa dell’industria cinematografica e audiovisiva campana, ospitata all’interno dell’ex Base Nato di Bagnoli, a Napoli.
Un progetto ambizioso che trasforma un luogo simbolo della rigenerazione urbana in un polo multifunzionale dedicato alla produzione, alla formazione e all’innovazione tecnologica, con l’obiettivo di consolidare la Campania tra le regioni più dinamiche del settore audiovisivo italiano.
Il Distretto nasce nell’ambito della strategia avviata con la Legge Cinema regionale n. 30 del 2016, che ha ridisegnato il sistema di sostegno e promozione dell’audiovisivo in Campania, rafforzando il ruolo della Film Commission Regione Campania come motore di sviluppo, promozione e coordinamento del comparto.
La realizzazione del progetto è sostenuta da un investimento complessivo di quasi 60 milioni di euro, provenienti in gran parte dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021–2027 e dal Programma Regionale FSE+ 2021–2027.
La prima parte inaugurata – circa 2.500 metri quadrati – ospita tre aree operative fondamentali.
Il Cineporto offre spazi di lavoro temporaneo per le produzioni: uffici, sale casting, laboratori di sartoria e aree di regia.
Accanto a questo, un’ampia zona di co-working accoglie studenti e professionisti del settore, con postazioni attrezzate, sale per proiezioni e incontri didattici.
Infine, prende vita la Scuola Regionale dell’Audiovisivo “Francesco Rosi”, intitolata al grande maestro del cinema d’impegno civile, prima scuola pubblica del Sud Italia interamente gratuita, nata per formare le nuove professionalità del comparto.
I corsi e i master, annuali e specialistici, copriranno tutti i segmenti della filiera: dalla regia alla scrittura creativa, dalla produzione alla post-produzione, fino all’animazione e alla scenografia, con laboratori tecnologicamente avanzati e un approccio interdisciplinare fondato sull’esperienza diretta.
Nei prossimi anni il Distretto si espanderà con nuovi spazi e infrastrutture, tra cui un polo scenografico, un Cine-Teatro per attività educative e di ricerca visiva, e una vasca per riprese acquatiche nel Salernitano – una delle tre più avanzate in Europa – che renderà la Campania un punto di riferimento per produzioni nazionali e internazionali.
Con oltre 15.000 metri quadrati di superficie complessiva, il Distretto Campano dell’Audiovisivo diventerà un vero hub creativo del Mediterraneo, capace di unire formazione, produzione e innovazione in un’unica piattaforma al servizio dell’industria culturale.



