La 55esima edizione del Giffoni Film Festival, sostenuto dai fondi della politica di coesione Europea della Regione Campania ha avuto come tema “Diventare Umani”.
All’inaugurazione il presidente della Regione Campania ha ribadito la scelta di sostenere, attraverso le risorse europee della Regione Campania, un festival che vuole aiutare le giovani generazioni a capire la modernità e a non subirla. Il presidente ha ricordato gli interventi che la Regione Campania, sempre con il sostegno dell’Unione europea, sta facendo nel campo dei computer quantistici ma, ha precisato che “una grande capacità di calcolo non deve coincidere con la disumanizzazione”. Sulla stessa linea De Luca ha richiamato i giovani a un uso responsabile dei social media, per “non farsi allontanare dai problemi reali e dai sentimenti”. Ponendo attenzione alle notizie false. “Il mondo reale si sta desertificando a causa di una transizione ambientale – ha detto De Luca – la soluzione non è la fuga della realtà ma usare le tecnologie per risolvere queste problematiche invece di investire in armi sempre più distruttive”.
La platea del Festival è stata anche l’occasione per una presentazione del Progetto A Scuola di OpenCoesione. A una giuria +13 è stato proposto Il percorso innovativo di didattica interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, che promuove attività di monitoraggio civico dei finanziamenti delle politiche di coesione, anche attraverso l’utilizzo di open data e l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione. Il progetto, di cui la Regione Campania è partner, intende promuovere una cittadinanza attiva, con l’obiettivo di far sviluppare agli studenti competenze comunicative e digitali utili a monitorare gli interventi in atto, a partire dall’analisi dei dati e dalle informazioni sugli interventi finanziati dalle politiche di coesione nel proprio territorio, per poi effettuare sopralluoghi e interviste che andranno a comporre un elaborato creativo finale.
Giffoni è anche educazione alla Legalità. Per questo motivo l’assessore alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione della Regione Campania, Mario Morcone, ha incontra i giovani del Giffoni Film Festival nella formula Impact. L’incontro è stato anche l’occasione per parlare di contrasto alle mafie e di come i fondi della politica di coesione europea della Regione Campania (FESR e FSE+) sostengano iniziative sul riuso dei Beni confiscati alla criminalità organizzata.
Una edizione complessa, viva e partecipata quella del 2025 per il Giffoni Film Festival e per il suo fondatore Claudio Gubitosi che si prepara a cedere il testimone e ad affrontare nuove avventure. Il direttore nel suo messaggio di saluto ha ricordato come i grandi investimenti pubblici dell’Unione Europea della Regione Campania e del Governo italiano abbiano permesso a una piccola realtà rurale della Campania di diventare un luogo dove migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo si riuniscono e dove 90 persone lavorano tutto l’anno per mantenere vivo un format che a oggi ha rapporti con 30 nazioni nel mondo.
“Giffoni ci è grato per l’impegno e il sostegno – ha detto il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, intervenuto alla cerimonia conclusiva del Festival “ma la crescita e il successo di Giffoni sono per la Campania un elemento di miglioramento dell’immagine che qualifica sempre di più una Regione, come la nostra, che respira europeo e che vuole migliorare sempre più la propria percezione nel mondo”.