Inaugurati i tavoli di lavoro che comporranno il Laboratorio di Pianificazione Partecipata del Masterplan del Litorale Domitio-Flegreo. Il documento che racchiude le strategie per la rigenerazione territoriale, ambientale e sociale dell’area compresa tra i comuni di Bacoli, Cancello e Arnone, Carinola, Castel Volturno, Cellole, Falciano del Massico, Francolise, Giugliano in Campania, Mondragone, Monte di Procida, Parete, Pozzuoli, Sessa Aurunca e Villa Literno, entra in una nuova fase.
Per celebrare l’inizio dell’esperienza laboratoriale di Pianificazione partecipata la Regione Campania ha scelto il Centro di Aggregazione e Legalità di Castel Volturno, che ha avviato le proprie attività proprio in concomitanza con questa occasione, inaugurando gli spazi realizzati dal Ministero dell’Interno. Un luogo simbolo che ospiterà anche la sede dell’Ente Riserve Volturno, Licola, Falciano, al cui presidente Giovanni Sabatino, insieme al sindaco di Castel Volturno, Luigi Umberto Petrella, è toccato aprire il convegno inaugurale dei laboratori che saranno composti da esponenti del mondo della Ricerca, dell’Imprenditoria, dell’Istruzione e del Lavoro. In rappresentanza dei costituendi tavoli sono intervenuti all’evento: Michelangelo Russo, direttore del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli, Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Campania, Annamaria Orso, dirigente scolastico dell’IPSSART” Teano Cellole e Luigi Traettino, presidente di Confindustria Caserta.
I tavoli durante tutto il mese di ottobre, affiancati dagli uffici dell’assessorato all’Urbanistica e al Governo del Territorio e della Programmazione Unitaria della Regione Campania, si riuniranno presso la sede operativa di Castel Volturno, per ascoltare e raccogliere interessi, bisogni e aspirazioni di sviluppo delle comunità locali migliorando, al contempo, la conoscenza e la partecipazione dei processi decisionali sulle politiche urbane in atto, anche attraverso eventi territorializzati. Le indicazioni dei tavoli contribuiranno, entro la fine dell’anno, alla definizione del Programma Integrato di Valorizzazione che è parte di uno dei macro-ambiti del redigendo Piano Paesaggistico Regionale. Un risultato che sugella circa due anni di intenso lavoro e studio durante i quali la Regione Campania ha definito le linee di indirizzo e costruito un clima di fiducia, tra le istituzioni e i tessuti socio-imprenditoriali dei comuni interessati, raccogliendo progettualità per circa mezzo miliardo di euro. Un lavoro che è stato commentato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha costantemente seguito l’evoluzione del Masterplan e che ha voluto essere presente alla presentazione della seconda fase.
Il presidente ha parlato della visione di sviluppo della Regione Campania basata su verifiche e analisi scrupolose, oltre che su una buona dose di coraggio e costanza. Una strategia che si fonda su tre principali direttrici strategiche: la riqualificazione e valorizzazione del sistema ecologico e paesaggistico-ambientale, la valorizzazione del sistema storico-culturale e agricolo e lo sviluppo di una mobilità sostenibile e integrata, che trasformerà anche gli oltre 70 km di costa in un grande attrattore turistico sostenibile. Uno sforzo politico che vuole creare le condizioni per sostenere un’imprenditorialità sana che dia lavoro stabile. Un piano di trasformazione urbana e sociale che si basa su priorità condivise e verificabili, frutto di studio e confronto. Una metodologia che il presidente De Luca intende replicare per l’area Vesuviana e l’area Sud di Salerno. Un’innovazione di prodotto e di processo quella che si sta realizzando nell’area Domitia-Fegrea, secondo l’assessore regionale all’Urbanistica Bruno Discepolo. In un luogo dove il punto di contrasto tra degrado e potenzialità di sviluppo è più evidente e stridente, sono stati messi in campo tutti gli strumenti per definire strategie per favorire la rigenerazione territoriale, ambientale e sociale. La Regione Campania ha affidato la redazione di un preliminare a un raggruppamento professionale guidato dallo studio “Land Italia” sul quale adesso i tavoli sono chiamati a dare il proprio contributo. Al termine dell’azione dei tavoli in collaborazione con il Partenariato Socio-Economico della Regione Campania, guidato da Bruno Cesario, verrà definito il Programma Integrato di Valorizzazione del Litorale Domitio-Flegreo e a quel punto Il Masterplan entrerà nella sua terza fase, quella esecutiva.