Nel corso di una cerimonia pubblica alla stazione Marittima di Salerno, a cui hanno preso parte Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, Luca Cascone, presidente della commissione Trasporti della Regione Campania, Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno, Andrea Annunziata, presidente autorità portuale di Salerno e Antonio Barbarino, amministratore delegato di Bus Italia, sono stati consegnati 62 nuovi autobus che saranno impiegati per il Trasporto Pubblico Locale nelle aree metropolitane e nelle province di Salerno e Avellino.
I 62 autobus sono: 19 ad alimentazione 100% elettrica destinati al servizio urbano e 43 (di cui 23 bipiano), con alimentazioni a metano liquido (LGN) e diesel di ultima generazione, impiegati nel servizio extraurbano.
Nel rispetto dei criteri di transizione ecologica introdotti nelle procedure d’acquisto autobus, i nuovi veicoli sono a basso impatto ambientale e dotati di una serie di funzionalità che rendono il viaggio più accessibile, sicuro e confortevole, tra cui pedane per l’accesso delle utenze deboli.
Su ogni automezzo sono installati gli apparati elettronici del “Sistema Intelligente di Trasporto collettivo della Campania” (ITS-C) che consentono di monitorare il servizio e la sicurezza a bordo, nonché di comunicare con l’utenza per informarla tempestivamente in caso di novità sulla linea, migliorando l’affidabilità, la regolarità e la puntualità del sistema.
I nuovi autobus riducono i consumi e l’inquinamento ed incrementano comfort e sicurezza.
La presentazione di Salerno, che segue quella di Caserta dello scorso novembre, si innesta in un Programma di rinnovo del Parco rotabile circolante che, a fine del 2024 vedrà il 60% degli automezzi in circolazione composto da mezzi moderni, sicuri e a basse emissioni (1665 nuovi autobus su 2.856 circolanti al 2017).
Le forniture hanno attinto da diverse fonti finanziarie (POR FESR 2014-2020, PON Infrastrutture e reti – REACT EU, fondi DM81/2020, fondi DM 81/2020) che sono state utilizzate in maniera integrata, come spiegato da Maria Teresa Di Mattia direttrice generale dell’Agenzia Campana per la Mobilità, le Infrastrutture e le Reti (ACaMIR), per massimizzare i risultati e attuare la transizione ecologica richiesta e sostenuta dall’Unione europea attraverso la Politica di Coesione.
Un risultato importante, come sottolineato da Sergio Negro, Autorità di Gestione del PR Campania FESR che ha posto l’accento sull’impegno della Regione Campania nel condividere l’attenzione dell’Europa sull’Ambiente, utilizzando le risorse della Politica di Coesione per una totale trasformazione del Trasporto Pubblico Locale, per realizzare l’acquisto di una quantità eccezionale di nuovi mezzi sia su ferro che su gomma. Un contributo decisivo, quello europeo, che proseguirà nel 21-27 rilanciando il ruolo delle Città quali attori del cambiamento. Alcuni autobus, infatti, sono stati acquistati con i fondi del Programma per le città medie PICS 2014-2020. Un segnale importante, secondo l’Autorità di Gestione per un deciso cambio di passo per il ciclo 21-27, che oramai è in corso, durante il quale le Città diverranno protagoniste della transizione energetica e green con risorse ancora maggiori a disposizione.