La politica di coesione è la principale politica d’investimento dell’Unione europea. Ha l’obiettivo di ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni e il ritardo delle regioni meno favorite o insulari. Offre vantaggi a tutte le regioni e città dell’UE e sostiene la crescita economica, la creazione di posti di lavoro, la competitività delle imprese, lo sviluppo sostenibile e la protezione dell’ambiente.
La politica regionale e di coesione
Nel maggio 2018 la Commissione europea ha presentato proposte di regolamento per la politica di coesione per il periodo successivo al 2020. Uno dei principali obiettivi della riforma è semplificare le procedure e aumentare l’efficacia degli investimenti dell’UE.
Gli undici obiettivi tematici impiegati nella politica di coesione 2014-2020 sono stati sostituiti da cinque obiettivi strategici:
L’attuazione della politica regionale 2021-2027 passa attraverso i seguenti fondi: Fonds européen de développement régional (FEDER), Fonds social européen plus (FSE+), Fonds de cohésion (FC) – che nella programmazione 21-27 non interessa l’Italia – Fonds pour une transition juste (FTJ), Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (Feampa).
L’Accordo di Partenariato è un documento, predisposto da ogni Stato membro ed approvato dalla Commissione, che “definisce la strategia e le priorità di tale Stato membro nonché le modalità di impiego efficace ed efficiente dei fondi SIE al fine di perseguire la Strategia dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”.
L’Accordo di partenariato tra Italia e Commissione europea relativo al ciclo di programmazione 2021-2027 è stato approvato con Decisione di esecuzione della CE il 15 luglio 2022.
Leggi l’Accordo di Partenariato 2021-2027