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I nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo del sistema produttivo promossi dalla Regione Campania, in collaborazione con Sviluppo Campania, sono stati presentati nel corso di un convegno che si è tenuto presso l’Unione Industriali di Napoli.

Dopo i saluti di Costanzo Jannotti Pecci, presidente dell’Unione Industriali Napoli, e di Antonio Marchiello, assessore alle Attività produttive e al Lavoro della Regione Campania, il presidente di Sviluppo Campania, Mario Mustilli, ha illustrato gli strumenti che, sulla scia delle esperienze già realizzate in Campania sono diventati delle best practices europee e che oggi vengono rilanciati con delle piccole variazioni.

Basket Eque, Basket Bond 2 e il Nuovo Fondo Crescita, ma anche il Fondo rotativo, attraverso il quale Sviluppo Campania farà, per la prima volta, un’operazione di co-finanziamento per delle operazioni bancarie a tasso di interesse zero  contribuendo ad abbassare il costo di interesse e ridurre i problemi di provvista per le banche. Questo permetterà di fare un esperimento che dovrebbe anche essere molto efficace sotto il profilo dell’utilizzo di Fondi europei. Perché contribuirà ad accelerare il tasso di rendicontazione e di utilizzo. Si tratta di un esperimento importante che chiude un quadro. Sviluppo Campania sta coprendo tutti i segmenti del mercato finanziario per aiutare il sistema imprenditoriale a rafforzarsi e creare sviluppo.

Dopo l’introduzione di Mustilli, hanno preso la parola i partner di Sviluppo Campania nell’attuazione degli strumenti. Vincenzo Carbonara, responsabile Alternative Financing CdP – Cassa Depositi e Prestiti; Lorenzo Coletta, responsabile Special Deal e Finanza Innovativa Corporate MCC – Medio Credito Centrale, Marco Lucchini, senior Partner di Fondo Italiano d’Investimento SGR e Francesco Stolfa, Head of Capital Services, ELITE – Gruppo Euronext. Quest’ultimo ha annunciato la seconda novità della giornata, ovvero l’apertura di un hub regionale di Elite che, in accordo con Sviluppo Campania, diffonderà conoscenza finanziaria in regione, anche attraverso attività di gestione di casi di collegamento, esperienze di successo.