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La Regione Campania realizzerà, anche con fondi del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, un investimento di oltre 380 milioni di euro per lo sviluppo di un nuovo modello di sanità territoriale più vicino ai bisogni del cittadino e con strutture su tutto il territorio regionale.

Il coinvolgimento delle sette aziende sanitarie locali ha permesso di individuare 100 immobili da ristrutturare per adeguarli ai nuovi servizi. Saranno realizzate 33 nuove costruzioni.

La nuova sanità territoriale in Campania prevede la realizzazione di 169 Case della Comunità, 45 Ospedali della Comunità e 58 Centrali Operative Territoriali. 

Le Case della Comunità sono strutture polivalenti di assistenza primaria e specialistica in grado di erogare anche prestazioni socio-sanitarie. Nelle Case della Comunità i cittadini, assistiti da team multidisciplinari di medici, infermieri e altri professionisti della salute, potranno effettuare esami diagnostici quali elettrocardiogramma e spirometria, eseguire screening diabetologici e screening oncologici, ricevere vaccini e fare prelievi.

Gli Ospedali della Comunità sono strutture sanitarie di ricovero breve pensate per assistere soggetti che richiedono cure a bassa intensità. Ridurranno gli accessi ai pronto soccorso e favoriranno le dimissioni protette dagli ospedali regionali. Negli Ospedali della Comunità opereranno medici, infermieri e operatori sociosanitari. Ogni Ospedale avrà una capienza media di 20 posti letto e sarà dotato di una strumentazione diagnostica di base che permetterà, ad esempio, di effettuare esami cardiologici ed ematologici, ecografie e test di funzionalità respiratoria. 

Le Centrali Operative Territoriali coordineranno i servizi sanitari della regione. Innovative e tecnologicamente avanzate, miglioreranno il monitoraggio e il raccordo tra i servizi e i professionisti dell’assistenza territoriale, sanitaria, sociosanitaria e ospedaliera.

Tutti i territori della Regione Campania beneficeranno dell’investimento. Verrà sviluppata una rete sanitaria: omogenea, capillare e interconnessa.

Sarà pubblicato un “accordo quadro” che coinvolgerà gli operatori economici, imprese e professionisti, nei lavori di ristrutturazione e riqualificazione delle strutture del nuovo modello di sanità territoriale. Il Programma sarà completato entro tre anni.

La nuova sanità territoriale della Regione Campania permetterà di: potenziare e velocizzare l’assistenza; modernizzare e digitalizzare il sistema; garantire parità di accesso alle cure a tutti i cittadini della Campania.