All’indomani della presentazione del Programma Regionale Campania FESR 2021 – 2027 i rappresentanti della Commissione Europea – DG Regio, Lucio Paderi e Stefano Lambertucci hanno effettuato, in compagnia dell’Autorità di Gestione del Programma per la Regione Campania, Sergio Negro, un sopralluogo nella città di Caserta per visionare alcune operazioni nell’ambito del Programma Integrato Città Sostenibile (P.I.C.S.).
La scelta di recarsi nella città della Reggia è stata determinata dalla volontà di confrontarsi con il sindaco Carlo Marino sull’andamento delle opere finanziate con il POR Campania FESR 2014-2020 e di valutare con il primo cittadino, anche in virtù della sua carica di presidente regionale dell’Associazione nazionale dei Comuni (ANCI) per la quale riveste anche il ruolo di vicecoordinatore nazionale con delega al Sud, le possibili azioni da mettere in campo per far sì che i fondi destinati dalla nuova Programmazione alle Strategie di Sviluppo Territoriale possano avere il maggior impatto possibile nel migliorare la vita delle comunità a cui sono destinati.
Due, essenzialmente, le questioni cruciali emerse per far sì che si possa ottenere il massimo dalle risorse messe a disposizione dall’Unione europea e destinate ai Comuni dalla Programmazione della Regione Campania. Una maggiore capacità amministrativa degli Enti locali e la costituzione di una Cabina di regia che possa condividere buone pratiche al fine di superare le difficoltà burocratiche che i Comuni possono incontrare durante l’attuazione del Programma.
Assunzioni, formazione e visione condivisa dunque, potrebbero aiutare le amministrazioni locali a utilizzare al meglio le opportunità di sviluppo territoriali e su questi punti il Programma del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale della Campania 21-27 prevede investimenti e una nuova Strategia di sviluppo Urbano che sposta il baricentro dalle città medie ai poli urbani, privilegiando progetti in grado di incidere su comunità più vaste, riverberando i benefici al di fuori delle mura cittadine.
La Regione è all’opera su questo punto per fare in modo che la Programmazione appena avviata possa essere sempre più incisiva e performante e rendere la Campania più vicina ai cittadini rispondendo in maniera efficace a una delle sfide prioritarie della Politica di Coesione ridisegnando il tessuto delle reti territoriali esistenti, valorizzando le strategie territoriali promosse dalle Autorità urbane, dalle Aree Vaste e dalle Aree Interne e promuovendo una condivisione ampia del partenariato socioeconomico locale nell’individuazione degli interventi portanti delle strategie.