Quanto sono importanti nella vita quotidiana le tecnologie digitali? Che percezione abbiamo dell’intervento della politica europea per garantire una trasformazione digitale sicura e accessibile? Sono questi alcuni dei quesiti contenuti nella nuova indagine di Eurobarometro dedicata al decennio digitale europeo
Secondo l’indagine, il 76% degli europei ritiene che una connettività avanzata e una cibersicurezza più forte miglioreranno notevolmente l’uso quotidiano delle tecnologie digitali. Due terzi degli europei chiedono più istruzione e formazione per sviluppare le competenze digitali. Analogamente, due terzi ritengono che le tecnologie digitali svolgeranno un ruolo importante nella lotta ai cambiamenti climatici. Infine, oltre l’80% ritiene che gli Stati membri debbano collaborare maggiormente per far progredire l’accesso alle tecnologie digitali, stimolare l’innovazione e sviluppare un mercato competitivo.
Per quanto riguarda la trasformazione digitale basata sui valori, solo la metà degli europei ritiene che i diritti e i principi digitali siano adeguatamente tutelati in Europa. Il 36% ritiene che sia necessario fare di più e, per quanto riguarda gli ambienti digitali sicuri e il controllo dei propri dati, meno della metà ritiene che l’attuazione dei diritti e dei principi digitali nel proprio paese sia soddisfacente. In particolare, gli europei sono preoccupati per la protezione di bambini e giovani.
Nel quadro del decennio digitale europeo, i progressi compiuti per conseguire i traguardi e gli obiettivi dell’UE e per attuare i diritti e i principi digitali saranno misurati annualmente. L’analisi prevede anche la presentazione di relazioni sui progetti multinazionali che consentono agli Stati membri di progredire insieme nel settore digitale.